Dopo la progettazione e aver conosciuto meglio cosa è l'agricoltura sinergica ...
eccoci all'opera:
Preparazione dei bancali: aiole rialzate.

Irrigazione a goccia
e tutori permanenti (tondini di ferro per far arrampicare le piante o fissarle al sostegno)
Distribuzione di terriccio biologico per aiutare la fertilità visto che il nostro terreno è molto sabbioso e aspettare la naturale preparazione e strutturazione del terreno-suolo sarebbe troppo lunga quindi ci aiutiamo con un pò di sostanza organica.
Pacciamatura con paglia. Servirà a mantenere e regolare l'umidità, la temperatura e le pianti infestanti (cioè le erbaccie anche se alcune abbiamo cominciato a riconoscerle essendo erbe spontanee eduli cioè commestibili che si potrebbero raccogliere e cucinare come si faceva un tempo)
Iniziamo a coltivare: trapianti e semine cercando di utilizzare il calendario biodinamico.
A seconda della stagione: insalate, fragole, legumi vari, zucchine, melanzane, peperoni, cetrioli, pomodori con varietà locali (es pompodoro canestrino) cipolle porri finocchi ecc... inoltre piante aromatiche e fiori (calendole, margheritone, tagetes, nasturzio ec..).
Inizio delle raccolte estive.
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